Chi si sente pronto per iniziare ad investire online nel forex realmente deve prima di tutto aprire un conto con uno dei diversi broker sul mercato.
Coloro che non hanno ancora dimestichezza con il mercato del Forex o con le piattaforme online hanno la possibilità di praticare mediante un Conto Demo gratuito.
Come iniziare ad investire online nel forex
I consigli per ottenere profitti negli Investimenti
Il proprio istinto fa spesso entrare nel trading online una variabile di soggettività che è assolutamente da evitare.
Rischiamo di puntare sul prodotto sbagliato, di fare un ingresso azzardato sul mercato (spesso non ci sono le condizioni adatte) o di uscire da un'operazione in maniera vaga e imprecisa, nel settore azionario ma specialmente nel Forex, dove è più facile aprire operazioni e si può fare trading sia se il mercato sale sia se è in una situazione di discesa.
Tutto ciò che è importante sapere sul mercato forex
Quando si inizia a compravendere sul mercato forex è importante essere coscienti della specificità di questo mercato. Il mercato forex permette al negoziatore di realizzare profitto sia comprando che vendendo. Non esistono commissioni sulle transazioni, ma uno spread tra il prezzo di acquisto e di vendita.
Investire oggi con il Trading Automatico
Se vuoi Investire Online è possibile scegliere come operare nell’universo finanziario. Una delle meno rischiose, ma anche in qualche modo limitate dal punto di vista operativo, è senz’altro quella del Trading Automatico, basata sull’ausilio di sistemi informatici predisposti per le operazioni di acquisto e vendita.
Consigli per la gestione di Money Management sul Forex
Cominciamo ad entrare nel vivo del trading sul Forex parlando del Money Management.
In realtà il Money Management non riguarda solo il Forex, ma tutti i mercati su cui si fa trading, comprese le Opzioni.
Mi è capitato di leggere libri, frequentare corsi e webminar sul trading e mi sono reso conto che il Money Management viene trattato quasi ovunque, ma in maniera troppo superficiale e, soprattutto, tra gli ultimi argomenti.
E’ fondamentale conoscere il Money Management prima di fare trading e prima di imparare altre cose perchè, se esiste davvero quello che in America chiamano “Holy Grail” cioè il Sacro Graal del trading, beh…il Money Management ne fa sicuramente parte.
Ogni trader di successo conosce e utilizza un buon Money Management nella sua professione, è l’unica arma per rimanere in vita a lungo sui mercati.
Il Money Management non è altro che la “gestione del denaro”, cioè la gestione del proprio capitale di trading.
Se fate trading da poco tempo…quante volte vi è capitato di investire troppo capitale su un trade che è poi finito male? Credo di conoscere la risposta, è capitato anche a me.
Come evitarlo? Con il Money Management!!
Sarebbe buona regola investire in ogni operazione una percentuale molto bassa del proprio capitale, ad esempio l’1%, o il 2% al massimo, soprattutto quando si affrontano i mercati per la prima volta. Ma come calcolare questa percentuale? E soprattutto, cosa implica per chi ha un basso capitale da investire?
Cominciamo con un esempio, supponiamo di avere un capitale di 10.000$ e supponiamo di voler rischiare al massimo il 2% in ogni operazione.
Significa che ogni nostro trade dovrà avere un loss massimo di 200$, non di più, perchè il nostro primo obiettivo è quello di preservare il capitale.
Questo loss massimo di 200$ ci permette di capire con quanti lotti (o minilotti) dobbiamo entrare sul mercato.
Ad esempio, utilizzando 1 minilotto, dove ricordo che 1 pip corriponde a 1$, possiamo entrare in un trade inserendo uno stop loss di 200 pips, che non sono pochi.
Se utilizziamo 2 minilotti (1 pip corriponde a 2$) ci possiamo permettere uno stop loss di 100 pips.
Se utilizziamo 5 minilotti (1 pip corriponde a 5$) lo stop loss massimo è di 40 pips, mentre se utilizziamo un lotto standard (1 pip vale 10$) abbiamo uno stoploss di soli 20 pips.
Dovreste cominciare a capire perchè utilizzare i minilotti è vantaggioso. Il nostro stop massimo è sempre di 200$ ma lo spazio che lasciamo al mercato per muoversi prima di stopparci è decisamente diverso in base a quanto investiamo nel trade.
Ovviamente, meno soldi investiamo e meno ne guadagniamo in caso di trade positivo, ma ricordate che il primo obiettivo è preservare il capitale, ovvero, non perdere, o perdere il meno possibile.
I grandi trader, infatti, prima di ragionare su “quanto possono guadagnare” ragionano su “quanto possono perdere”, purtroppo infatti, nonostante l’analisi tecnica, il mercato è imprevedibile, soprattutto il Forex che è molto influenzato dalle notizie di macro economia, essere quindi dalla parte sbagliata del mercato è molto pericoloso se non ci si protegge.
La maggior parte dei brokers offre la possibilità di operare utilizzando i minilotti, alcuni broker cominciano a dare la possibilità di operare anche con i microlotti, dove 1 pip vale 0,10$. Proprio questi ultimi brokers sono l’ideale per chi dispone di un capitale molto ridotto (sotto i 10.000$).
Capita spesso infatti che chi ha pochi soldi e viene attirato nel mercato Forex, tenda a utilizzare i lotti standard attirato da un effetto leva che apparentemente è vantaggioso, per poi bruciare il capitale con pochi trade in perdita, succede, e succede proprio perchè c’è poca informazione sul Money Management e sul vero effetto della leva finanziaria.
Personalmente infatti, consiglio di scegliere una leva NON SUPERIORE a 1:100, questo eviterà grossi danni al vostro capitale.
Quindi se avete un capitale ridotto, cercate di utilizzare i microlotti e “dosare” il vostro rischio facendo in modo che ogni trade non rischi più del 2% dell’intero capitale e, oltre a questo, che l’insieme dei trade aperti non superi il 6% del capitale. Quindi, ad esempio, massimo 3 trade aperti simultaneamente.
Lo so…questo comporta anche dei limiti nel guadagno ma….il primo obiettivo è preservare il capitale e non perdere!!
Il trading non è un modo per arricchirsi in poco tempo, non è un gioco d’azzardo, è una professione dove il 95% delle persone perde, proprio perchè commette gli errori più comuni, come ad esempio, non utilizzare un buon Money Management.
Ricordate che è molto meglio guadagnare lentamente…che perdere velocemente!!
Investire nel Forex con l’aiuto dell’Analisi Tecnica
Per riuscire a lasciare il proprio segno nel mercato del Forex cercando di perdere il meno possibile e di fare il maggior quantitativo di soldi come profitto è necessario riuscire a progettare, sviluppare e sostenere delle strategie.
Innanzitutto il trader che si rispetti deve trattare le proprie strategie come se fossero la propria donna: per primo deve cercare di custodirle e non lasciarle nelle mani di chiunque passi, secondariamente deve coccolarle e cercare di non abbandonarle a loro stesse, ma viverle fino al momento della chiusura di una posizione.
Il problema è proprio questo, specie per i trader inesperti. Non è semplice per un novizio del mondo del Forex investire su di una posizione, ma ancora più difficile è riuscire a resistere alla tentazione di volerla lasciare aperta convinto che la scelta fatta in principio sia ancora giusta nonostante il mercato porti solo ed esclusivamente perdite.
Per i novizi, ma in generale per tutti coloro che preferiscono l’approccio tecnico piuttosto che quello fondamentale, l’analisi tecnica vi viene incontro mostrandovi tutto ciò che si può sapere di matematico riguardo i tassi di cambio che il mercato del Forex ci offre giornalmente, settimanalmente, mensilmente e anche di più. Una valutazione tecnica di mercato che ci permette di scorgere a grandi linee il potenziale andamento del tasso di cambio e quindi della coppia di valute che abbiamo preso in considerazione.
Forse il più comune grafico che possiamo ricondurre ad un’analisi tecnica è proprio quello a linee, o a linea a singola se si considera un solo cambio. Tramite questo grafico che vede la sua progressione nel tempo è possibile valutare l’andamento generale del tasso potendo percepire quale trend possibile potrebbe assumere la valuta. Grazie a questo si può immaginare il momento in cui una determinata coppia di valute effettuerà un possibile cambio di direzione incrementando o decrementando il proprio valore.
A tale proposito, per effettuare le scelte correte e valutare la propria strategia, è sempre bene andare a valutare come la propria metodologia agisca nei diversi lassi di tempo, ma soprattutto per poter programmare delle eventuali vie di uscita, delle vere toccasana per chi intraprende una strada che sembra portare a sole perdite. Riuscire a chiudere una posizione prima che le perdite divengano troppo elevate può essere fondamentale e anche a questo possono essere utili i grafici a linee.
Come per tutto ciò che riguarda il Forex, più che le capacità che deve possedere il trader come giusto che sia, è l’esperienza il punto focale. Grazie ad essa si è più facilmente adatti a percepire come il mercato si muova rispetto alla nostra posizione e di conseguenza valutarla rispetto alla nostra gestione. In principio le perdite è giusto anche che arrivino, ma con il passare del tempo dovranno divenire sempre più saltuarie per evitare di buttarsi sul lastrico ogni volta.
Trading Online, l’esperienza fa la differenza
Quello del Trading Online è un universo in cui è assolutamente necessario mantenere un equilibrio assoluto tra la propria strategia di mercato, e le emozioni facenti parte del gioco durante le varie operazioni.
Fare trading a tutta birra
Un trader forex che utilizza una strategia di scalping potrebbe attendere con impazienza i dati del PIL prima di poter investire online.