Per riuscire a lasciare il proprio segno nel mercato del Forex cercando di perdere il meno possibile e di fare il maggior quantitativo di soldi come profitto è necessario riuscire a progettare, sviluppare e sostenere delle strategie.
Innanzitutto il trader che si rispetti deve trattare le proprie strategie come se fossero la propria donna: per primo deve cercare di custodirle e non lasciarle nelle mani di chiunque passi, secondariamente deve coccolarle e cercare di non abbandonarle a loro stesse, ma viverle fino al momento della chiusura di una posizione.
Il problema è proprio questo, specie per i trader inesperti. Non è semplice per un novizio del mondo del Forex investire su di una posizione, ma ancora più difficile è riuscire a resistere alla tentazione di volerla lasciare aperta convinto che la scelta fatta in principio sia ancora giusta nonostante il mercato porti solo ed esclusivamente perdite.
Per i novizi, ma in generale per tutti coloro che preferiscono l’approccio tecnico piuttosto che quello fondamentale, l’analisi tecnica vi viene incontro mostrandovi tutto ciò che si può sapere di matematico riguardo i tassi di cambio che il mercato del Forex ci offre giornalmente, settimanalmente, mensilmente e anche di più. Una valutazione tecnica di mercato che ci permette di scorgere a grandi linee il potenziale andamento del tasso di cambio e quindi della coppia di valute che abbiamo preso in considerazione.
Forse il più comune grafico che possiamo ricondurre ad un’analisi tecnica è proprio quello a linee, o a linea a singola se si considera un solo cambio. Tramite questo grafico che vede la sua progressione nel tempo è possibile valutare l’andamento generale del tasso potendo percepire quale trend possibile potrebbe assumere la valuta. Grazie a questo si può immaginare il momento in cui una determinata coppia di valute effettuerà un possibile cambio di direzione incrementando o decrementando il proprio valore.
A tale proposito, per effettuare le scelte correte e valutare la propria strategia, è sempre bene andare a valutare come la propria metodologia agisca nei diversi lassi di tempo, ma soprattutto per poter programmare delle eventuali vie di uscita, delle vere toccasana per chi intraprende una strada che sembra portare a sole perdite. Riuscire a chiudere una posizione prima che le perdite divengano troppo elevate può essere fondamentale e anche a questo possono essere utili i grafici a linee.
Come per tutto ciò che riguarda il Forex, più che le capacità che deve possedere il trader come giusto che sia, è l’esperienza il punto focale. Grazie ad essa si è più facilmente adatti a percepire come il mercato si muova rispetto alla nostra posizione e di conseguenza valutarla rispetto alla nostra gestione. In principio le perdite è giusto anche che arrivino, ma con il passare del tempo dovranno divenire sempre più saltuarie per evitare di buttarsi sul lastrico ogni volta.