Quando si decide di fare trading sul forex è consigliato utilizzare strumenti in grado di aiutarci nell'operatività.
In aiuto al trader, la maggioranza delle piattaforme dispone già di una serie dei più comuni indicatori.
Utilizzarli contemporaneamente e vederli in azione nel trading reale può aiutare per capire come operare.
E' necessario fare pratica, ma nello stesso tempo si possono commettere degli errori da cui bisogna imparare. Analizzare cosa è andato storto e capire anche cosa è andato giusto può essere la chiave per il successo futuro.
L’esperienza è l’unico indicatore affidabile che si potrà mai avere. L’esperienza permette anche di scegliere quali sono i migliori indicatori analitici da usare per fare profitto. La cosa da tenere presente è che nessun indicatore opera bene da solo, quindi è necessario scegliere degli indicatori che si completino a vicenda.
Ecco alcuni suggerimenti per utilizzare correttamente gli indicatori.
Per prima cosa non bisogna utilizzare gli indicatori su dati privi di significato, dato che essi sono più o meno inutili sui grafici di breve periodo, dal momento che la volatilità giornaliera è più o meno casuale e nessun indicatore tecnico sarà in alcun modo utile.
Bisogna assicurarsi di avere delle prove sufficienti che il prezzo terrà i livelli attuali. Indicatori di momentum sono buoni per capire proprio questo concetto. Tra di essi possiamo vedere lo stocastico e il Relative Strength Index, RSI.
Non bisogna cercare di prevedere la direzione del mercato. E’ impossibile prevedere i punti di svolta precisi, meglio riferirsi al periodo. Quello che bisogna fare è trovare una conferma e agire di conseguenza. Solo in questo modo sarà possibile aumentare le probabilità di vittoria e di guadagno.
Il Forex non è un gioco, occorre usare gli indicatori che permettono di capire la direzione futura del trend e di operare con successo.