Il deficit nel mercato del Platino potrebbe continuare ad ampliarsi, quest’anno, grazie ad una costante crescita dell’offerta e una diminuzione della domanda.
La richiesta del prezioso metallo, risente soprattutto di una diminuzione nella pesante discesa delle vendite di gioielli in Cina, dove come sappiamo, il Celeste impero ha registrato un progressivo rallentamento nello sviluppo economico. Altro fronte dove la domanda ha visto una flessione piuttosto violenta è senz’altro il segmento automobilistico, dopo i recenti scandali che hanno interessato alcuni importanti marchi tedeschi.
In settimana ci sarà grande attesa per le comunicazioni delle due maggiori banche Centrali: BCE e FED. Quindi è piuttosto probabile che assisteremo a un grande “nervosismo” nei mercati.
Il US Dollar Index si trova sui massimi (doppio massimo possibile!) e in divergenza negativa con l'indice di forza relativa. Quindi le probabilità sono maggiori per una discesa del US Dollar ed un possibile recupero del Platino.
Al ribasso, tornando molto indietro nel tempo, troviamo un forte supporto intorno all’area $780 risalente ai mesi conclusivi del 2008. Per operazioni long, si potrebbe entrare al break-out del massimo del livello di apertura della scorsa settimana con target intorno alla prima resistenza a $920. Ricordate di inserire sempre l’operazione di Stop.
Buon trading a tutti
Carlo Vallotto per ActivTrades