Sul Ftse Mib, dopo la brutta battuta d'arresto di ieri, la debolezza potrebbe persistere anche nella mattinata odierna, influenzata dal brutto dato tedesco sulle vendite al dettaglio (-1,7% m/m, ndr) che sono scese molto più del previsto.
In Europa in mattinata il dato più importante da seguire sarà il tasso di disoccupazione in Germania di gennaio. Questo è un elemento centrale per capire come sta andando l'economia del Paese.
Nel pomeriggio il focus si sposterà oltreoceano dopo il dato negativo sul Pil del 4* trimestre di ieri. Il dato sulle spese per consumi a dicembre sarà importante per capire il sentiment dei consumatori.
La decisione del Fed di lasciare invariati i tassi era “attesa ed è stato confermato che si va avanti con il quantitative easing. Questo ha portato un effetto immediato di un tendenziale rafforzamento del dollaro, ma è stato limitato.
A piazza Affari occhi puntati su Stm che ha presentato i risultati 2012 dopo la chiusura dei mercati americani. Il gruppo ha conseguito ricavi per 8,49 mld usd, in calo del 12,8% a/a, e la perdita netta e' stata di 1,16 mld, o -1,31 usd per azione.
Da seguire ancora Saipem. Ieri il titolo ha lasciato sul terreno il 34% in scia al profit warning 2012 e 2013 lanciato dalla società e dopo la raffica di valutazioni negative da parte delle case d'affari. Oggi Goldman Sachs ha tagliato il rating a neutral da buy. Di riflesso attenzione anche alla controllante Eni (-4,71% a 18,4 euro la chiusura di ieri).
Attenzione pure su B.Mps che ieri ha smentito l'esistenza di perdite legate all'operazione Chianti Classico. Intanto Moody's ha messo sotto osservazione il rating ba2 per un possibile downgrade. Occhio anche a Fiat. Ieri l'azione ha perso il 4,83%, nonostante dati in linea con le attese. Il mercato si aspettava di piu' sul fronte delle trattative con Veba su Chrysler.
Da seguire Mediaset. Secondo indiscrezioni di stampa, il proprietario della società, Silvio Berlusconi, dopo la campagna elettorale potrebbe annunciare la vendita di una quota cospicua, anche se di minoranza, del gruppo.
Focus, infine, su Pirelli &C. che ieri ha annunciato l'avvio della seconda linea di produzione a Voronezh, che produrrà le molecole di pneumatici premium a partire da marzo 2013.
