Giornata che si preannuncia difficile per le principali piazze europee, penalizzate dall'esito delle elezioni italiane. Al Senato non è emersa una maggioranza dalle urne e quindi l'ipotesi ingovernabilità, la più temuta dai mercati, diventa una minaccia reale.
Non c'e' alcun chiaro vincitore dalle elezioni, il Senato è bloccato senza alcuna netta maggioranza. Si preannuncia la possibilità di nuove elezioni.
I mercati saranno delusi dal risultato, in particolare per la forte bocciatura delle misure di austerita' e delle riforme. Gli investitori ipotizzeranno che servano altre elezioni, mentre potrebbero portare turbolenze sul mercato dei bond.
Lo spread sul decennale Btp/Bund, gia' ieri in deciso rialzo, continua a salire e al momento, e' a quota 330 punti base. Ieri, dopo i primi instant poll, il differenziale era sceso fino a 258 pb.
Da seguire i bancari, che dovrebbero pagare in particolar modo l'allargamento dello spread e l'incertezza politica post elezioni. Gia' ieri sul Tah i titoli del settore sono stati fortemente penalizzati.
Sempre nel comparto bancario attenzione a B.Carige: l'istituto ha approvato le linee guida di un adeguamento della struttura patrimoniale del gruppo. Il Consiglio ha condiviso l'esigenza di un adeguamento per complessivi 800 mln, da realizzarsi parte attraverso la cessione di taluni asset non strategici e non funzionali all'attivita' coree, per la parte residua, attraverso un aumento di capitale.
Riflettori sempre puntati su Rcs, che starebbe studiando un doppio aumento: 400 mln a breve e poi successivamente, comunque al massimo entro fine 2014, altri 300 mln.
Infine, da seguire T.I.Media, con il numero uno di Telecom I., Franco Bernabe', che ha detto che la firma del contratto preliminare con Cairo Comm. per la vendita di La7 dovrebbe giungere gia' entro meta' settimana.
I primi dati di apertura dopo l'esito delle lezioni:
Ubi B.: titolo non apre, -10,84% teorico
B.Popolare: titolo non apre, -9,7% teorico
Ftse Italia Star: indice apre a 11528 punti (-2,08%)
Ftse Italia All-Share: indice apre a 16982 punti (-1,84%)
Unicredit: titolo non apre, -8,98% teorico
B.Mps: titolo non apre, -8,01% teorico
Ftse Mib: indice apre a 16094 (-1,58%)
Ftse Italia Mid Cap: indice apre a 18436 punti (-4,27%)
Intesa Sanpaolo: titolo non apre, -11,5% teorico
Future FTMib: a 15440 punti (-5,51%) dopo primi scambi
Fonte: MF-DJ NEWS