Inizia una nuova settimana per i mercati finanziari. Tra qualche giorno è Natale ma è presto per fare festa. Anche per questa settimana sono in programma alcuni dati economici importanti e vista le decisione della Fed di alzare i tassi di interesse USA la scorsa settimana, nei prossimi giorni è molto probabile che si registrino variazioni di prezzo considerevoli.
In seguito tutti gli eventi macroeconomici di rilevo per la settimana del 21 Dicembre 2015.
Martedì, Dicembre 22 – CB Indice – Cina
Il China Forex Exchange Trade System, parte della banca centrale del paese, sta emettendo un nuovo indice sul tasso di cambio: il Renminbi (RMB) su un basket stabilito di valute. Secondo il CFETS, questa operazione ha l’obbiettivo di togliere l’attenzione dal RMBUSD ed è stato interpretato come riferimento per la svalutazione della moneta aprendo la strada alla svalutazione della valuta aggiungendo preoccupazioni circa il prezzo delle materie prime. L’indice CB è disegnato in modo tale da prevedere la direzione dell’economia ma solitamente non un grosso impatto nel mercato, perché la maggior parte dei dati utilizzati per il calcolo sono rilasciati nel passato. Gli investitori osservano il rilascio di questo dato perché ultimamente i dati della China possono causare una reazione spropositata dei mercati.
Martedì, Dicembre 22 – PIL definitivo- Stati Uniti
Il calendario economico si accorcia man mano che ci avviciniamo alle vacanze di Natale e del Nuovo Anno. Le vendite al dettaglio di Novembre hanno rispettato le attese mentre le vendite al dettaglio principali sono aumentate dello 0.6% rispetto alle attese. L’indice dei Costi di Produzione ha continuato a riflettere la pressione della deflazione mostrando una diminuzione dei prezzi, come atteso. Il prezzo delle materie prime è crollato in seguito al raggiungimento del livello minimo del prezzo del petrolio sotto i 40$. I mercati cominceranno a stringersi perché i dati cominceranno a scarseggiare. Comunque, alcuni traders vedono i dati di fine anno come un buon punto di riferimento per il nuovo anno. Il PIL è la misura Migliore dell’attività economica e della salute dell’economia.
Mercoledì, Dicembre 23 – Vendite al dettaglio/ PIL- Canada
Il dollaro Canadese ha raggiunto e rotto circa due settimane fa il livello di prezzi di 11 anni e sembrerebbe raggiunger il livello del 2004 di 1.3908. Ci sono diversi fattori che giocano a sfavore del dollaro Canadese. Infatti, sta diventato la valuta preferita per le entrate in short, sopratutto a causa della caduta dei prezzi del petrolio. Questo infatti ha raggiunto il livello minimo degli ultimi 7 anni e sembrerebbe andare oltre questo livello. Il sentimento dei Traders sembrerebbe quello di non contrastare questo trend e continuare a vendere il dollaro Canadese. Oggi viene rilasciato il dato sulle vendite al dettaglio e sul PIL Canadese. Non prevediamo cambiamenti del trend su CAD pertanto restiamo dell’idea che continui a perdere valore a meno che i numeri non siano sorprendentemente positivi.
Mercoledì, Dicembre 23 – Core Durable Goods – Stati Uniti
La Fed ha ufficialmente rivisto le proiezioni di crescita, inflazione e disoccupazione dando ai trader più materiale da considerare per il prossimo anno. Le condizioni economiche sono attese al rialzo con il graduale rialzo del tasso di interesse. Il rilascio di questo dato probabilmente non avrà alcun impatto sul mercato, perché il mondo si fermerà Giovedì. Nonostante ciò ci aspettiamo un aumento della forza del dollaro Americano.
Fonte: fxdd.com