L'euro è sceso contro molti dei suoi rivali di valuta principali ieri, dopo che le previsioni di crescita dell'UE sono state abbassate e le speculazioni che la BCE prende in considerazione un taglio nei tassi di interesse della zona euro. La notizia ha anche aggravato sul prezzo del greggio, che è sceso più di $ 1 durante la metà della giornata di negoziazione.
Oggi, tutti gli occhi saranno sul Non-Farm Employment Change degli Stati Uniti, impostato ad essere rilasciato alle 13:30 GMT. Gli analisti prevedono che l'assunzione negli Stati Uniti è diminuita significativamente nel mese di novembre. Se fosse vero, potrebbe essere preso come un segno che l'economia americana si sta indebolendo, cosa che potrebbe portare a perdite del dollaro durante la negoziazione pomeridiana.
Analisi sul dollaro (USD )
L'avversione al rischio nel mercato a causa della diminuzione delle aspettative di crescita della zona euro, ha contribuito la plusvalenza del dollaro nei confronti del franco svizzero durante il commercio di ieri pomeriggio. La coppia USD / CHF e' avanzata più di 40 pips, negoziando alla fine all'altezza di 0,9301 prima della messa in scena di una piccola correzione al ribasso. Contro lo yen giapponese di rifugio sicuro, il dollaro non ha visto praticamente nessun guadagno a seguito della cifra del Unemployment Claims degli Stati Uniti risultata migliore del previsto. La coppia USD / JPY ha trascorso la maggior parte della giornata fluttuando attorno al livello di 82,40.
Oggi, gli operatori possono aspettarsi una pesante volatilità del dollaro dopo il rilascio del Non-Farm Payrolls degli Stati Uniti (NFP) dato alle 13:30 GMT. Il NFP è considerato l'evento più significativo del calendario forex ed il suo impatto è generalmente sentito in tutto il mercato. Al momento, gli analisti prevedono che l'indicatore risultera' in circa 90K, cosa che se fosse vera, sarebbe sostanzialmente inferiore a 171K del mese scorso. Tutti i dati peggiori del previsto rischiano di portare a perdite per il dollaro prima della chiusura dei mercati per il fine settimana.
Analisi sull'Euro (EUR)
L'euro ha ottenuto perdite contro i suoi rivali di valuta di rifugio sicuro durante la negoziazione di ieri pomeriggio, dopo che una riduzione nelle previsioni di crescita della zona euro hanno portato all'avversione al rischio nel mercato. Nei confronti del dollaro degli Stati Uniti, la valuta comune è scesa di quasi 100 pips, negoziando a partire da 1,2980, non lontano da un 1° settimana di ribasso. La coppia EUR / JPY è scesa più di 90 pips nella negoziazione europea, raggiungendo alla fine a partire da 106,85, il suo punto più basso in sei giorni.
Per quanto riguarda oggi, oltre all'importante cifra del Non-Farm Payrolls americana, i commercianti d'euro vorranno prestare attenzione anche al discorso del Presidente della BCE Draghi, che si terrà alle ore 10:00 GMT. Le speculazioni che la Banca Centrale Europea sta prendendo in considerazione il taglio dei tassi di interesse della zona euro per stimolare la crescita, sono stati un fattore significativo nel movimento ribassista dell'euro ieri. Qualsiasi menzione di un taglio dei tassi di interesse oggi, potrebbe portare l'euro ad estendere il suo movimento ribassista prima della chiusura dei mercati per il fine settimana.
Analisi sull'Oro
Dopo aver toccato un mese di ribasso all'inizio della settimana, i prezzi dell'oro hanno visto un movimento leggero durante il commercio europeo di ieri. La mancanza di progressi nelle negoziazioni di bilancio degli Stati Uniti, in combinazione con le preoccupazioni per un rallentamento nella ripresa economica della zona euro che hanno mantenuto il metallo prezioso intorno al livello di 1.695 $ ad oncia, per la maggior parte della giornata.
Oggi, gli operatori d'oro vorranno prestare attenzione ad un discorso del presidente della BCE, che si terrà alle ore 10:00 GMT. Se ci saranno segnali di un ulteriore rallentamento della ripresa economica della zona euro o qualunque accenno riguardo un futuro taglio delle tasse di interesse comunitarie, il prezzo dell'oro potrebbe ottenere ulteriori perdite durante la metà della giornata di negoziazione.
