Apertura al ribasso per le principali borse europee. Ci si attende una accelerazione al ribasso nella mattinata dovuto da alcuni market mover importanti.
Nel pomeriggio si guarderà molto agli Stati Uniti, dove saranno resi noti diversi dati, tra cui l'indice manifatturiero di febbraio, la produzione industriale di gennaio e l'indice delle fiducia dei consumatori elaborato dell'università del Michigan relativo al mese in corso.
Prima di questi dati è difficile attendersi un mercato rialzista. Un altro momento importante è il G-20 e probabilmente sarà rilasciata qualche dichiarazione sui cambi, in quanto sarà trattato sicuramente il tema della guerra valutaria.
A piazza Affari da monitorare Eni. Il gruppo ha rilasciato questa mattina i risultati del 2012 riportando un utile netto di 7,79 mld euro, in crescita rispetto ai 6,86 mld dell'anno precedente.
Attenzione anche a Finmeccanica che potrebbe risentire della decisione di Ubs di tagliare il rating a neutral da buy. Oggi scade il termine per la presentazione delle offerte d'acquisto per Ansaldo Energia, ma comunque il piano dismissioni sarebbe stato congelato fino alle elezioni.
Da seguire anche Telecom I. Secondo indiscrezioni di stampa, il Cda di lunedì dovrebbe trattare l'argomento dell'impairment test sugli avviamenti. La svalutazione si potrebbe collocare tra un minimo di 2 mld euro e un massimo di 4, con la possibilità che la cifra finale converga sui 3 mld euro. All'ordine del giorno è prevista anche una decisione sul destino di T.I.Media e sull'emissione del bond ibrido, il cui rendimento potrebbe salire fino al 9% in scia alle valutazione negative delle agenzie di rating il rendimento.
Occhi puntati pure su Terna in scia alla decisione di Barclays di alzare il target price a 3,5 euro da 3,3, lasciando il rating invariato a overweight.
Inoltre, oggi è previsto un Cda di Atlantia in cui si presenterà ai soci il progetto di quella che potra' essere l'integrazione con Gemina. L'opzione scelta sarebbe quella di una fusione secca e quindi il tema chiave sara' quello del rapporto di concambio. Si ipotizza 1 azione Atlantia ogni 11 titoli Gemina, ma i passaggi ancora non sarebbero stati definiti.
Infine da seguire Immsi, dopo la notizia che il Cda di Alitalia ha approvato il finanziamento fino a 150 mln euro. Immsi e' azionista di Alitalia al 7,1% del capitale.
Fonte: MF-DJ NEWS