Avrete certamente sentito parlare, se operate in qualità di Trader, del famoso effetto Leva e soprattutto dell’importanza che quest’ultima riveste in molte delle strategie utilizzate dagli investitori.
Consigliata principalmente per quanti hanno già acquisito un’esperienza di almeno una decina di operazioni, la Leva finanziaria fa sì che a seguito di un investimento in un dato prodotto, il guadagno che se ne deriva sia amplificato rispetto a quello che se ne deriverebbe direttamente attraverso l’attività sottostante.
I metodi di calcolo della Leva si basano su importo versato a garanzia, importo dell’operazione da compiere sul mercato e margine dell’intermediario (Broker). In base a questi elementi, bisogna regolarsi e importare, appunto, i parametri della Leva, decidendo in che misura tentare di moltiplicare il proprio guadagno, ma anche esporsi ad un rischio.
Impostare una leva 1:12 vuol dire, quindi, poter ottenere un guadagno 12 volte superiore ad un investimento direttamente su quel titolo. Ma al tempo stesso vuol dire anche aumentare di 12 volte il grado di rischio nei confronti di quel dato investimento, e questo fa sì che la Leva non rappresenti una certezza.
Quando la Leva è eccessiva?
Il pericolo di utilizzare una Leva in preda all’inesperienza può essere quello di dimenticare il grado di rischio che questa tecnica si porta dietro.
Ed ecco che si vedono rapporti di 1:100, oppure 1:50 o ancora 1:25. Sappiate che valori come questi portano con certezza ad ampie perdite, perchè sono decisamente eccessivi: sarebbe come chiedere al mercato stesso di regalarvi del denaro, mentre gli altri Trader investono con fatica.
Ma ricordatevi: nessuna tecnica vi assicura la ricchezza, altrimenti la userebbero già tutti, non credete?
Detto questo, possiamo consigliare di assestarsi su un 20% di guadagno mensile, che rappresenta già un ottimo risultato. Senza scordare: guadagnare il 100% un mese vuol dire anche perdere tutto (il 100%) il mese dopo.
Fonte: ciaktrading.com