L’ATR è un indicatore che può essere molto utile per identificare potenziali andamenti dei mercati. Considerando l’ipotesi che nel momento in cui siamo al minimo o al massimo di un trend ci sono dei volumi di trading leggeri, tali da poter portare a un’inversione, un modo comune di interpretare l’ATR è la ricerca di letture basse. Nei periodi in cui il valore dell’ATR è al suo minimo, abbiamo l’indicazione che il prezzo ha raggiunto un massimo o un minimo e presto potrebbe invertire.
Molti sistemi di trading impostano dei valori fissi allo stop loss, senza curarsi dell’andamento del mercato. Ad esempio, si impostano 15 pips per lo Stop Loss e 30 pips per il Take Profit. Questo è un atteggiamento sbagliato, in quanto le coppie di valute sono soggette ad un costante cambiamento di volatilità.
L’indicatore ATR può essere usato per tenere conto della volatilità del mercato. Ad esempio, invece di impostare 15 pips di Stop Loss, lo si può impostare al 30% al di sotto o al di sopra del valore dell’Average True Range. Lo stesso dicasi per il take profit. Utilizzare l’ATR invece che i numeri costanti è una cosa in grado di rendere il sistema di trading perfetto per diverse coppie di valute.
L’ATR può essere utilizzato anche per il Trailing Stop Loss. In questo modo, nel caso in cui la coppia di valuta diventa molto volatile, il trailing stop si regola ed evita l’uscita prematura dal mercato e dunque una perdita inutile, che si sarebbe potuta trasformare in guadagno se solo si fosse atteso la fine della volatilità. Questo sistema di trading è anche conosciuto come “Stop Chandelier”, una ben nota strategia di trailing stop.
L’ATR può essere un’aggiunta molto potente a tutti i sistemi di trading, la cosa importante è imparare ad usarlo correttamente. Vedrete che il vostro sistema di trading migliorerà.
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