La diversificazione del Portfolio è un punto controverso del Forex e del Trading in generale, poiché molte guide per investitori la consigliano ardentemente: è assolutamente necessaria, perché assicura la ‘protezione’ necessaria dinanzi a perdite improvvise, cambi di rotta non previsti del trend e quant’altro.
Insomma, possedere posizioni aperte in più coppie di valute diverse, dovrebbe fare in modo da tamponare le perdite qualora una di queste dovesse risultare in perdita.
Ma non tutti sostengono che questo sia vero, ed anzi c’è chi è palesemente contro la diversificazione del Portfolio: è il caso di Max Gunther, autore di un libro sul Forex (The Zurich Axioms) in cui egli spiega un piccolo-grande segreto contro la diversificazione del Portfolio.
Perchè non diversificare? La motivazione è abbastanza semplice: nessuno diventa ricco con la diversificazione del Portfolio.
Già, perchè il massimo che potete ottenere è di bilanciare guadagni e perdite, e in media questo non avviene poichè si ottiene solamente un tamponamento globale delle perdite. In definitiva, il guadagno – se esiste – risulterà alquanto mediocre. Eppure è proprio questo lo scopo di chi fa Trading!
La mossa giusta sarebbe, quindi, quella di tenere ‘le uova in un massimo di uno o due panieri’, e concentrare tutta la propria attenzione su questi, senza disperdere invece le forze su un numero elevato di coppie di valute.
In sostanza, quindi, per poter guadagnare cifre consistenti nel Forex, è necessario specializzarsi in una o due coppie di valute, in maniera tale da poter conoscere il proprio campo d’azione nel migliore dei modi e in modo da poter così prendere le giuste decisioni. Guadagnare è la strada migliore per evitare perdite
