Almeno una volta nella vita avrete sicuramente sentito parlare di Warren Buffett, uno degli investitori ed imprenditori di maggior successo della storia, nonché uno degli uomini più ricchi al mondo.
Conosciuto con il nome “Oracolo di Omaha”, Buffett è stato in grado di trasformare una piccola azienda tessile, la Berkshire Hathaway, in una holding che controlla alcune delle più grandi aziende statunitensi.
Abbiamo voluto raccogliere i 7 capisaldi degli investimenti che hanno reso Mr. Buffett l’investitore n°1 al mondo. Perché una cosa è certa: quando Buffett parla, gli investitori ascoltano…
1) Investire non è complicato, ma devi valutare su cosa stai investendo
“Quello di cui un investitore ha bisogno è la capacità di valutare correttamente le attività selezionate. Non bisogna essere un esperto di ogni tipo di investimento, ma soltanto essere in grado di agire in base alla propria sfera di competenza. La dimensione di quella sfera non è molto importante, conoscere i suoi confini, tuttavia, è vitale”.
2) “Se stai comprando azioni, non dovresti volere che i prezzi continuino a salire”
Quasi sempre, gli investitori acquistano i titoli quando il loro prezzo continua a crescere, o si trova sui massimi. Questo li fa sentire al sicuro ma in realtà è l’opposto di ciò che andrebbe fatto.
Gli acquirenti potenziali dovrebbero preferire che i prezzi scendano e solo chi intende vendere in un futuro prossimo, dovrebbe desiderare un aumento dei prezzi.
3) Puntare sul lungo periodo lasciando da parte gli entusiasmi passeggeri
“Non comprerò mai un titolo che, se domani chiudessero la borsa di New York per cinque anni, non sarei felice di tenere. La gente invece compra un titolo, guarda la quotazione il mattino successivo e sulla base di quello decide se sta facendo bene o male, senza capire che in realtà hanno comprato un pezzo di un’attività”.
4) “Non risparmiare quello che ti rimane dai consumi, ma consuma quello che ti rimane dopo aver risparmiato”
Quanti di noi pensano a spendere prima di tutto e poi, soltanto in seguito, a risparmiare ciò che è rimasto dai consumi.
Buffett sostiene esattamente il contrario: stanziare i risparmi in primo luogo e poi spendere quello che è rimasto. Non importa se inizi risparmiando 5 euro alla settimana, ma abituarsi a farlo ti aiuta a raggiungere i tuoi traguardi.
5) “Il prezzo è quello che paghi, il valore è ciò che ottieni”
Buffett sostiene che il prezzo di un titolo non è sempre in grado di rispecchiare il valore intrinseco dell'azienda. I mercati non sempre riescono a prezzare un titolo in modo corretto, poiché gli investitori reagiscono irrazionalmente sia durante le fasi di “esuberanza” sia durante quelle di “panico”.
Quando acquisti un’azione, secondo Buffett, acquisti la proprietà di un'impresa con attività materiali (come beni, attrezzature e attività finanziarie), nonché attività immateriali come l'avviamento di un marchio. Il valore di queste attività non cambia quotidianamente solo perché il mercato azionario fluttua da un giorno all'altro. Finché i fondamentali dell'attività sono forti, le variazioni giornaliere sui mercati non alterano il valore intrinseco dell’azienda.
6) Non farti influenzare dal gregge
“Molto tempo fa, Sir Isaac Newton enunciò le tre leggi di moto, che regolano tutte le interazioni fra forza, materia e movimento. Tuttavia, essere un grande fisico non sempre porta ad essere un investitore intelligente.
Isaac Newton perse una fortuna durante la bolla della South Sea Company e più tardi esclamò: “Posso calcolare il movimento delle stelle, ma non la follia degli uomini”.
Dalla mente di Buffett è allora nata una quarta legge del moto che, questa volta, riguarda gli investimenti: “Il rendimento diminuisce quando il moto degli investitori aumenta”.
7) I mercati azionari hanno sempre superato le crisi
“Nel lungo periodo, le sorti del mercato azionario saranno positive: nel XX secolo gli Stati Uniti hanno subito due guerre mondiali e altri conflitti militari traumatici e costosi, la Grande Depressione, una dozzina di recessioni e tracolli finanziari, shock petroliferi, epidemie e dimissioni di Capi di Stato, ma il Dow Jones è salito da 66 agli oltre 20.000 punti”.