Come in ogni campo, è praticamente impossibile, anche nell’universo del Trading e della borsa, riuscire ad evitare sempre errori, delusioni e fallimenti. Momenti di successo e soddisfazione, ed altri maggiormente negativi, si alternano in maniera quasi ‘fisiologica’.
L’importante, per un bravo Trader, è saper cogliere il meglio sia dagli uni che dagli altri. Ecco perchè dovrebbe essere pratica diffusa prendere nota, magari in un vero e proprio diario, di tutto quanto viene realizzato sul mercato: vendite, acquisti, aperture, chiusure, nuove e vecchie posizioni, short e long, e quant’altro.
Con quale scopo?
In primis, si tratta di promemoria utili, che ci permettono di avere sempre una panoramica completa del lavoro effettuato, in grado anche di ‘condizionare‘, si spera in meglio, l’operato futuro.
Ma soprattutto, quanto annotato nel corso delle varie giornate di Trading, va soprattutto visto, rivisto ed analizzato con attenzione. La perdita ha sempre, ad esempio, una valutazione sbagliata a monte: ecco perchè porsi delle domande, partendo dalla sconfitta, aiuta ad imparare meglio dagli errori commessi.
Ma lo stesso discorso vale per i successi, che comportano guadagni: perchè si agito così? Cosa ha portato ad uscire ‘vincitori’? Come fare tesoro di quanto applicato in questa occasione? Sono tutte domande, queste, lecite ed utilissime per poter comprendere al meglio ogni meccanismo, psicologico e tecnico, portato avanti sul mercato.
Certo, è bene appuntare anche movimenti del mercato, strategie, e quant’altro. Scrivere, prendere nota di quanto avviene nel mondo finanziario, è il modo più utile per avere sempre una panoramica completa degli avvenimenti, sia passati che attuali, importanti per poter prevedere i trend futuri.