Il mondo del trading, non solo sul Forex, è così affascinante…perchè è così pieno di contraddizioni.
Non so se ho già espresso questa mia considerazione, ma credo che fare trading sia così difficile…per il semplice fatto che non c’è un modo corretto ed assoluto di fare trading.
Tutti guidano un’auto allo stesso modo (più o meno…)
Tutti mangiano allo stesso modo…
Tutti camminano allo stesso modo….
Nessuno fa trading allo stesso modo…ed è il motivo per cui anche “insegnare” il trading è davvero molto difficile, ma è anche il motivo per cui sul trading si possono fare mille pensieri e considerazioni, compresa quella che riguarda i trading system.
Chi non è mai stato attratto da un trading system, magari visto su internet, pubblicizzato, o creato da noi stessi, che promette guadagni costanti nel tempo?
Immagino tutti o quasi.
Quello che vediamo quando analizziamo un trading system è la equity line… siamo subito attratti da quella bella equity che parte da 0 e sale..sale..sale…
Quello che dimentichiamo di considerare è che, prima di tutto quella equity riguarda il passato, e secondariamente, la equity non è salita in maniera verticale, e non è salita in un giorno!!
E’ davvero così facile seguire un trading system? Anche se le analisi che abbiamo fatto ci dicono che nel tempo guadagna?
Risposta: per niente!!
E come sempre..non si tratta di un problema tecnico..ma psicologico.
E’ semplice analizzare due, o tre, o quattro anni di dati ed estrapolarne una equity, quello che è meno semplice è seguire i segnali giorno dopo giorno.
Vedere un drawdown su un grafico già stampato non è così traumatico, ma vivere un drawdown con soldi reali sul mercato, magari un drawdown che dura un mese…è tutt’altra storia…mette alla prova anche le certezze più radicate, anche il trader più paziente e metodico..