Una delle cose che rende il trading così difficile per la maggior parte delle persone è la sensazione di non aver controllo. Un aspetto molto importante del trading è invece proprio il fatto che il trader deve prendere il controllo. La strada giusta per prendere il controllo e non lasciarsi prendere dal panico è quella di dare considerare il tempo come un fattore chiave.
L'abitudine di guardare l'orologio è più importante dei supporti e delle resistenze dal momento che quello che conta è come il prezzo reagisce in relazione al tempo a questi livelli e non i livelli fine a se stessi.
L'importanza di questo valore è quindi la stessa di un cambio di direzione, infatti è il tempo ovvero il componente essenziale che fa scattare la molla, che permette ad un certo punto che la linea dei prezzi subisca un'inversione, a seconda del livello raggiunto in un determinato periodo. Il tempo quindi assume un'importanza fondamentale nel trading, in quanto ci mostra la direzione di un trend su di un time frame che stiamo tradando e inoltre ci mostra il trend sui time frames più alti che possono supportarci a prendere la giusta decisione.
Se ad esempio sono le 8:01 AM e la candela delle 7 AM ha chiuso sotto il livello di prezzo precedente possiamo identificare un trend in ribasso. Ma se il trend sul grafico a 4 ore è sotto il suo prezzo appropriato ma non ha chiuso sotto di esso, non possiamo ancora dire che il trend è in ribasso ma dobbiamo aspettare il tempo necessario affinché si chiuda quella candela.
In generale i periodi più critici per fare trading non variano, la chiusura giornaliera delle 23:00 è uno dei periodi più importanti, seguito da periodi che vanno di 4 ore in 4 ore: 3 AM, 7 AM, 11 AM e 3 PM.
Ogni ora ci sono anche dei frangenti critici provenienti dall'Asia, Medio Oriente, Londra e New York. Seguire picchi e ribassi del mercato guardando l'orologio è una tecnica molto potente ed è una delle prime cose che una persona che si affaccia al mercato del Forex dovrebbe imparare.