Per investimenti si intende comunemente l’acquisto di azioni con l’obiettivo di mantenerle nel proprio portafoglio per un certo numero di anni.
Questo atteggiamento viene anche definito da “cassettista” proprio perché si acquistano delle azioni per tenerle in un ipotetico e virtuale cassetto che potrà essere aperto di tanto in tanto per il controllo.
Dopo un certo numero di anni se l’investimento ha fruttato, dovrà essere venduto traendone così un guadagno.
L’analisi degli investimenti viene effettuata abitualmente attraverso quella che viene chiamata “Analisi Fondamentale” che comporta la valutazione di un’azienda dal punto di vista dei bilanci, della solidità, della capacità di produrre utili nel tempo, dalle prospettive di crescita, dalla forza del marchio, dal settore, ecc… Questi sono solo alcuni dei parametri da valutare.
E’ un po’ come dire che è conveniente acquistare le azioni di una società energetica poiché è improbabile che un’azienda energetica possa avere in futuro perdite, si dà per scontato che si avrà sempre bisogno di un apporto di energia e quindi risulterà difficile ipotizzare in crisi il mercato delle forniture elettriche.